Futuro in ricerca: quei 50 milioni di euro destinati alla ricerca ora impantanati

Nonostante le belle parole che ogni tre per due escono dalla bocca del governo a fatti non ci siamo per nulla. Sul Messaggero oggi si trova questo articolo, che consiglio di leggere, che svela quanto, sulla questione fondi alla ricerca, in Italia si faccia ben poco, e anche qual’ora si provi a farlo si riesce a farlo male. E’ il caso del programma Futuro in Ricerca. Il bando era stato lanciato dalla Gelmini nel dicembre 2008. E’ stato anche creato un sito apposito, futuroinricerca.miur.it, che però, si legge, non viene aggiornato dal 6 febbraio 2009. Intanto i termini per la valutazione dei progetti sono scaduti, e beffa delle beffe, la commissione che avrebbe dovuto selezionare i vincitori, che avrebbero avuto accesso ai 50 milioni di euro messi a disposizione, a settembre non era ancora stata formata per complicazioni burocratriche e ritardi vari che nell’articolo sono comunque spiegati. E’ inutile poi lamentarsi se i cervelli fuggono dall’Italia e se quelli che ne sono già usciti propendono per non tornare. Vi segnalo anche la conversazione assai interessante sull’argomento che si è sviluppata dopo la pubblicazione di questo post, nato proprio dalla necessità di avere informazioni sulla faccenda visto il silenzio che vi era calato sopra. Vale la pena leggere i commenti.